The counselor è un film attualmente nelle sale
cinematografiche che nel suo primo week end di programmazione (nelle sale dal
16 gennaio 2014) si è classificato primo con 1,7 mln di incasso.
Sicuramente il pubblico accorso nelle sale è stato attirato
dal promettente cast, composto da attori del calibro di Javier Bardem, Cameron Diaz, Penelope Cruz, Michael Fassbender e Brad Pitt, e dalla regia firmata da Ridley
Scott che ne è anche il produttore, ma
la pellicola non convince nei suoi contenuti visto che si annunciava come un avvincente thriller ma che si presenta, agli occhi degli spettatori, con una sceneggiatura contorta e a tratti confusionaria se non noiosa, soprattutto nella prima ora, in cui non è chiara la trama del film che offre immagini ed argomenti incentrati quasi morbosamente su episodi di sesso, a volte assurdi, che nulla hanno a che fare con il vero tema che va poi delineandosi solo nella seconda parte, e che finalmente lo spettatore riesce a comprendere.
la pellicola non convince nei suoi contenuti visto che si annunciava come un avvincente thriller ma che si presenta, agli occhi degli spettatori, con una sceneggiatura contorta e a tratti confusionaria se non noiosa, soprattutto nella prima ora, in cui non è chiara la trama del film che offre immagini ed argomenti incentrati quasi morbosamente su episodi di sesso, a volte assurdi, che nulla hanno a che fare con il vero tema che va poi delineandosi solo nella seconda parte, e che finalmente lo spettatore riesce a comprendere.
Un film non consigliabile magari ha chi ha buon gusto nel
genere thriller e che delude visto il cast e la regia. Nomi altisonanti che
forse sono l’unico vero motivo che attira gli spettatori al cinema.
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