E' in programmazione nelle sale italiane Pompei, film storico e d'azione distribuito da 01 e Rai Cinema a lungo presentato, col suo trailer, nel periodo precedente la sua uscita inducendo lo spettatore a recarsi al cinema per la visione della pellicola che si presenta con una trama avvincente e una rievocazione storica dei drammatici eventi del 79 d.c. che portarono alla distruzione della cittadina campana. Ma...
Ma una volta seduto in sala, dopo una decina di minuti dall'inizio del film, si ha l'impressione di averlo già visto. Ma dove?Beh, c'è poco su cui riflettere. Sembra una rielaborazione de "Il Gladiatore", anche se ambientato a Pompei. E più avanti si va nel assistere alle sequenze e più ci si accorge che è così. Anche le musiche scelte durante i combattimenti, e non solo, sono molto simili a quelle presenti nel film con Russel Crowe.
Non si discute che il prodotto sia ben fatto. Durante le scene dell'eruzione del Vesuvio le scene sono ben curate, ma anche lì il pensiero non può che andare a un altro film di successo: "Deep Impact".
Insomma Pompei è un film ben realizzato ma che ha una grande pecca; rischia di annoiare gli spettatori in sala per la sua trama non originale così come il suo contorno fatto di musiche che altro non fanno che ricordare una pellicola di successo come quella di Ridley Scott.
Una volta terminato non lascia nulla, se non la delusione di uno spettatore che non si è entusiasmato (come forse avrebbe voluto) dal primo all'ultimo minuto di visione e che ha assistito a una storia ambientata a Pompei del Gladiatore protagonista di Deep Impact.
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